Castelraimondo, 09/12/2014
Ai Docenti, al Personale ATA, agli alunni Scuola Sec. di I grado, ai genitori degli alunni Scuola Sec. di I grado
Si ricorda che l’uso dei cellulari a scuola è vietato dal D.P.R. n.249/1998 (Statuto degli studenti e delle studentesse), dalla Direttiva Ministeriale n. 30 del 15/3/2007 e dall’art. 11 cap. V del Regolamento d’Istituto.
L’uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici da parte degli studenti rappresenta un elemento di distrazione sia per chi li usa che per i compagni, oltre che una grave mancanza di rispetto per il docente. La violazione di tale divieto configura sanzioni previste dal Regolamento d’Istituto, quali annotazioni sul registro di classe, ritiro temporaneo del telefonino e riconsegna dello stesso direttamente alla famiglia anche al fine di coinvolgerla nell’azione educativa che mira al rispetto delle regole, della cultura della legalità e della convivenza civile.
Si fa rilevare che eventuali esigenze di comunicazione tra gli alunni e le famiglie, dettate da ragioni di particolari urgenze e/o gravità, sono sempre soddisfatte e garantite mediante l’uso dei telefoni degli uffici di segreteria e dei plessi.
Da tutto ciò ne consegue che è assolutamente vietato per gli studenti utilizzare il telefono cellulare e qualsiasi altra apparecchiatura elettronica non connessa direttamente all’attività didattica.
Tra i doveri dello studente vi è il divieto assoluto di scattare foto o realizzare filmati all’interno dell’aula e della scuola e di diffonderli in rete (Facebook, WhatsApp e altro). Esso trova il suo fondamento nelle Leggi dello Stato che tutelano e difendono la privacy, i diritti, l’immagine e il buon nome delle persone e delle Istituzioni, tra cui la Scuola. Diffondere fotografie o riprese con videotelefonini, senza il consenso scritto della/e persona/e viene considerato come violazione della privacy e quindi perseguibili per legge. La violazione del divieto da parte dello studente configura una grave infrazione disciplinare riguardo alla quale la scuola è tenuta ad applicare le necessarie sanzioni che inevitabilmente incideranno sulla valutazione del comportamento.
L’uso scorretto del cellulare, in un ambiente frequentato per lo più da minori, coinvolge una serie di responsabilità della scuola e della famiglia pertanto si sottolinea la necessità che entrambe si impegnino, in linea preventiva, così da evitare comportamenti lesivi della libertà e della riservatezza altrui.
Resta, inoltre, la possibilità che la scuola o la singola persona danneggiata con la pubblicazione della propria immagine sulla rete decida di sporgere denuncia nei confronti degli autori.
Si richiama l’attenzione dei Docenti e del personale ATA sul dovere di vigilanza sussistente in tutti gli spazi scolastici che esige la tempestiva segnalazione al Dirigente scolastico o ai suoi Collaboratori di eventuali infrazioni di tale divieto.
Si ribadisce che il divieto di utilizzare i telefoni cellulari durante lo svolgimento delle attività di insegnamento opera anche nei confronti del personale docente (Cir. n.362 del 25.8.1998), in considerazione dei doveri derivanti dal CCNL vigente e dalla necessità di assicurare, all’interno della comunità scolastica, le migliori condizioni per lo svolgimento sereno ed efficace delle attività didattiche, unitamente all’esigenza educativa di offrire agli studenti un modello di riferimento esemplare da parte degli adulti.
I Sigg.ri Docenti sono invitati a dare attenta lettura della presente nota in classe e a discuterla con gli studenti.
Si confida in tutti nell’adempimento di tale ordine di servizio.
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Pierina Spurio